#100cose: 69. scrivere un libro
Negli anni mi sono venute un paio di idee per potenziali libri, ma non credo fossero così interessanti da essere messe nero su bianco. Ma 'scrivere un libro', che era...
Trishna – Londra
In sintesi: fuochi di artificio a ogni assaggio.
Ho assaggiato numerose volte la cucina indiana a Torino, la mia città, sin da quando ero piccolo perché piaceva molto anche ai miei genitori; papà aveva anche un collega indiano che aveva insegnato alla mamma delle ricette e ogni tanto si assaggiavano anche a casa.
Ma una cucina indiana del livello di quanto ho provato a Londra, da Trishna, non l’avevo mai sperimentata!
Quando ho programmato il viaggio a Londra (ottobre 2023) ho subito pensato di voler assaggiare qualcosa di Indiano; poi ho scoperto che c’è un ristorante stellato -Trishna, appunto- e quindi ho scoperto che a pranzo offrono pure un menù a un costo decisamente vantaggioso. Non ci ho pensato due volte e ho prenotato: è stata una decisione di quelle che rimarranno per sempre tra le migliori della vita.
Non mi sono fatto lasciare copia del menù e non ricordo con precisione i dettagli di ogni piatto che ho assaggiato. Ma ricordo perfettamente la sensazione a ogni assaggio… i piatti erano tutti molto speziati, alcuni abbastanza piccanti, e lasciavano letteralmente esplodere i fuochi di artificio nella bocca. Ma allo stesso tempo c’era un estremo equilibrio nei sapori e il protagonista principale della portata -che fosse il granchio, il salmone, il pollo- non era per nulla sovrastato dalle spezie e si percepiva chiaramente e piacevolmente in ogni boccone.
Da segnalare anche le porzioni abbondanti e un rapporto qualità prezzo decisamente a favore della qualità.
Solo applausi!
È stata davvero un’estasi per il palato e tornerei a Londra anche solo per pranzare di nuovo da Trishna.
E lo farei anche adesso. Senza preavviso. Vado a chiudere la valigia e a prenotare il volo.
Adieu!