Modena, novembre 2024. Una bella (e buona) scoperta!
Due notti a Modena, nella nebbiolina dell’autunno, a scoprire i suoi monumenti, le sue vie colorate, i suoi motori leggendari, la sua cucina golosissima. Una scoperta davvero piacevole. Una destinazione molto consigliata per un weekend.
Cosa ho visto e apprezzato a Modena?
il Museo Ferrari, piccolo, ma ricco di fascino anche per chi -come me- non è un grande appassionato di motori
il Palazzo Ducale (da fuori, perché internamente è visitabile solo nel fine settimana)
il Duomo, dentro e fuori, che da solo vale il viaggio
il Palazzo dei Musei con la Galleria Estense, perché sul sito scrivono che era chiuso il lunedì e aperto il martedì; allora io -che sono in città proprio quei due giorni- ci vado il martedì e mi dicono: “oggi è chiuso, ma eravamo aperti ieri“. Eh no -mi spiace- così non si fa!
l’acetaia comunale, che è aperta solo nel fine settimana
Una menzione speciale per il ristorante Franceschetta58, il bistrot di Massimo Bottura. È stata la cena migliore del mio 2024 e anche questa, da sola, valeva il viaggio.
Tortellini in brodo di gallinail Duomo di seraSalumi, Parmigiano e aceto balsamicoMuseo Enzo FerrariPiazze colorateFerrariPalazzo DucaleLuciano PavarottiMunicipioIn DuomoMercato AlbinelliParticolare del Duomo
IYO – MilanoIn sintesi: il sapore del pesce (e molto di più). l'insegna il locale recentemente ristrutturato Lo confesso? Lo confesso, tanto lo facciamo (quasi) tutti: vado spesso in ristoranti di...
Azotea – TorinoIn sintesi: il mio 'battesimo' nikkei. Non avevo mai provato la cucina nikkei. L'ho fatto da Azotea e mi è piaciuta, molto.Cos'è la cucina nikkei? Quella che fa...
Lo scorso anno ho vissuto la Route dei Ricordi, all'interno di un percorso intenso fatto di ritiri spirituali. È stato un anno impegnativo, bello, ricco. Un anno che mi ha...