Franceschetta 58 – Modena
In sintesi: Modena, Massimo e meraviglia.

Modena: una città bella da vedere e con una cucina buona da gustare. Non servono molte parole: i prodotti e i piatti della zona sono incredibilmente sfiziosi, appagano il sapore, riportano a tradizioni antiche. Da Franceschetta 58 nel menù ci sono Modena e l’Emilia per come te le aspetti.
Massimo, Bottura ça va sans dire. Lo chef (tre stelle Michelin nella sua ‘Osteria Francescana’) offre in Franceschetta 58 un menù più semplice a un costo più accessibile (e con un notevole rapporto qualità-prezzo, a mio avviso). Non manca però quel ‘tocco’ di originalità e di modernità che ti aspetti da un ristorante che ha alle spalle un nome tanto prestigioso. Se poi sei fortunato -come sono stato io- puoi avere la fortuna che Bottura passi a fare un saluto nel locale (di cui non è lo chef ai fornelli, evidentemente) e avere la possibilità di scambiare un saluto e due parole con un uomo che si rivela interessante e ‘alla mano’, al di là dello chef di successo.
La cura e i colori della sala, ma soprattutto i piatti -deliziosi uno più dell’altro- mi hanno regalato il pasto migliore del 2024. Da Franceschetta 58 nel menù ci sono Modena e l’Emilia per come te le aspetti, con un ‘tocco’ di originalità e di modernità. E torni a casa pensando: “che meraviglia!”

A novembre 2024 ho assaggiato, dal menù degustazione ‘tradizione in evoluzione’:
– amuse bouche
– pancetta 36 mesi e mostarda di mela campanina
– Emilia burger di Massimo Bottura
– mezze penne al daino
– tortellini del Tortellante e crema di Parmigiano Reggiano (fuori menù)
– faraona arrosto
– degustazione di Parmigiano Reggiano in 5 stagionature (tra 30 e 100 mesi) (fuori menù)
– pomodoro verde Sant’Anna
– cioccolato, cioccolato, cioccolato
– piccola pasticceria

Il mio piatto preferito? i tortellini in crema di Parmigiano sono una bomba (e li avevo già provati da Gucci Osteria a Firenze); le mezze penne al daino mi hanno sorpreso con la nota decisa, ma delicata, del rafano; l’Emilia burger era una bomba (posso dire ‘una bomba’ due volte in poche righe?). Ma tutto era ‘una bomba’ (3) e allora cito il dessert, perché avevo da poco ripreso a mangiare i dolci, perché amo il cioccolato e quando viene proposto in tre consistenze diverse in un piatto non può che essere goloso, goloso, goloso.

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